"Farei un torto alla mia coscienza se non ricordassi che altri guerriglieri in abiti civili, come i camorristi, soggettivamente e dal loro punto di vista, combattono credendo nella difesa della loro città e della fede camorristica, opponendosi all'invasione della mafia albanese, cinese e russa, e meritando quindi il rispetto pur nella differenza di posizioni di tutti coloro che guardano con obiettività alla storia del Meridione."
(Viola)
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